La famiglia negli albi illustrati

Post realizzato in collaborazione con Stefania Garau di Momenti Pedagogici

Qualche giorno fa sono stata ospite del profilo Momenti Pedagogici per parlare di famiglia negli albi illustrati.

Momenti Pedagogici è il profilo della Dottoressa Stefania Garau, pedagogista ed educatrice che utilizza moltissimo i social per divulgare la professione legata al mondo della pedagogia.
Qui trovate il suo percorso, raccontato in una lunga intervista.

Momenti Pedagogici

Stefania Garau affronta spesso il tema delle famiglie, già suo argomento di tesi di laurea: La famiglia come agenzia formativa nella storia e nella pratica.
Una tesi in cui veniva trattata l’organizzazione familiare, le forme che ha assunto nel corso degli anni, il diritto di famiglia, gli stili educativi e il loro evolversi

Stefania mi ha chiesto di partecipare ad una diretta condivisa per parlare di famiglia negli albi illustrati.

Sono proprio le richieste dei professionisti e dei clienti in generale che mi fanno crescere perché le domande sono semi che fioriscono.

Se per Stefania le famiglie sono state oggetto di studio e interesse sin dai tempi dell’università, bisogna dire che i differenti tipi di famiglia hanno iniziato ad essere raccontati negli albi illustrati solo in periodi recenti.

Merito di uno sguardo che è andato ad ampliarsi, includendo diversi modi di intendere famiglia e fornendo così nuove storie che creano coinvolgimento e che mostrano la varietà in cui siamo inseriti.

L’argomento è davvero ricco e non lo si può esaurire in poche righe, ma nelle intenzioni di entrambe cè la volontà di fornire dei titoli di albi illustrati che possano essere utili ai professionisti di ambito pedagogico.

La famiglia nelle parole di chi ci lavora

Dice la dott.ssa Garau:

“Ho prevalentemente lavorato con le famiglie e, anche quando avevo in carico il singolo (sia per tipologia di servizio sia in consulenza), è sempre emerso il forte influsso delle famiglie, del loro stile genitoriale e non solo.

Credo che non esista un unico tipo di famiglia neanche se andiamo per etichette e parliamo di famiglia tradizionale.

Ho quindi ho deciso di trattare una serie di tematiche legate al concetto con delle dirette o doppie dirette.

Per questo ho voluto anche parlare di famiglie attraverso gli albi illustrati, per fornire strumenti utili a colleghi e genitori.

Il tema non può essere trattato in maniera esaustiva ma tra le tematiche trovate l’affido, la disabilità, la separazione, le famiglie cosiddette arcobaleno (ma a voi piace questo aggettivo? A me da comunque il senso di etichettamento e non di apertura)”.

le famiglie negli albi illustrati

La famiglia negli albi illustrati e in altri libri. Il mio elenco.

Una panoramica sulle famiglie

Il grande grosso libro delle famiglie, Hoffman-Asquith, Lo Stampatello
L’abbicì delle famiglie, F.Brooks, Usborne
Il libro delle famiglie speciali, Vanderheyden, Clavis
Fiabe straordinarie per famiglie non ordinarie, Binda-Perego, EL
Quante famiglie!, Godard-Weil, Editoriale Scienza

Quante famiglie! non è esattamente un albo illustrato, ma è un esaustivo compendio a tema famiglie da proporre ai bambini già a partire dalle scuole elementari.
Dentro trovate davvero tutto quello che riguarda le famiglie: alberi genealogici, adozioni, separazioni, rapporti tra fratelli, genetica, modi di dire…

Fiabe straordinarie per famiglie non ordinarie è una raccolta di 10 fiabe che hanno per protagoniste famiglie di ogni tipo.
Un modo per sopperire alla mancanza di storie che esulano dalla famiglia tradizionale.

Divorzi e separazioni

Il mio filo rosso. Mamma e papà non si vogliono più bene, Vidal-Thomas, La Margherita
Mi chiamo Nina e vivo in due case, DeSmet-Talsma, Clavis, Masini-Zani, Carthusia
Due nidi, Anhold-Coplestone, Lo Stampatello
La famiglia tre cognomi, Disordinary Family, Dea

A mio avviso Io non mi separo è il miglior albo illustrato sulla separazione, perché lascia spazio all’universo di emozioni del bambino: i genitori prendono una decisione e la comunicano a qualcuno che dovrà subirne le conseguenze per il resto della vita.
Rabbia, tristezza, ma anche tanta forza emergono da quel bambino.

I questo elenco vi suggerisco anche una graphic novel: 
Nel paese delle veramiglie, C.Jourdy, Arka (ne avevo parlato anche qui).

Non è una storia sulla separazione, ma il motore della vicenda è la rabbia della piccola protagonista che si allontana dai genitori: si scopre che la sua è una famiglia ricomposta e non ha accettato pienamente la nuova mamma e le sorelle acquisite.

Famiglie con genitori dello stesso sesso

I due papà di Fiammetta, Souppart-Chazerand, La Margherita
Stella, babbo e papà, Schiffer, Gallucci
Piccolo uovo, F.Pardi, Lo Stampatello
La bambina con due papà, M.Elliott, Dea
Perché hai due mamme?, F.Pardi, Lo Stampatello

Non solo albi illustrati, ma anche un elenco di romanzi:

Extraterrestre alla pari, B.Pitzorno, Einaudi Ragazzi
La famiglia X, Matteo Grimaldi, Camelozampa
Elfi al 5 piano, F.Cavallo, Feltrinelli
Tu non mi conosci ma…Lettere di Piccolo Squalo a Piccolo Gufo, Goldberg Sloane-Wolitzer, Mondadori Ragazzi
Kitchen, B.Yoshimoto, Feltrinelli Ragazzi

FAMIGLIE IN CUI COMPARE UN SOLO GENITORE

In questa sezione possiamo far rientrare situazioni molto diverse.
Si tratta di albi illustrati che hanno per protagonista il bambino e il suo papà o la sua mamma.

Vanno quindi bene anche in caso di adozione, di famiglia monogenitoriale, di famiglia separata.
Questa è solo una piccolissima selezione, perché libri albi con protagonisti mamme o papà sono numerosi.

Mi vorrai sempre bene mamma, P.Martin, La Margherita
Io e te, tu e io, M.Tanco, EL
Io e mamma, mamma e io, M.Tanco, EL
Papà isola, Jadoul, Babablibri
P di papà, Minhos Martins-Carvalho, Topipittori
Chiedimi cosa mi piace, Waber-Lee, Terre di Mezzo
Che fatica mettere a letto papà, Saudo, La Margherita
Ascolta mamma, Hattori, Kira Kira
Il ciuccio di Valdemar, Jonsson, Beisler

Albi illustrati e DISABILITA’

Disabilità in questa selezione può indicare tutto e niente.
Può indicare una disabilità vera e proprio, ma anche un esigenza specifica, una sindrome, qualcosa con cui imparare a fare i conti…


Il pentolino di Antonino, Carrier, Kite
Il mondo è anche di Tobias, Spagnoli Fritze, Lapis > Autismo
Vi stupiremo con difetti speciali, Rinaldi-Assirelli, Giunti
Mia sorella è un quadrifoglio, Masini-Junakobich, Carthusia > Sindrome di Down
Martino piccolo lupo, Bernasconi-Mulazzani, Carthusia > Autismo
Talpino terremoto, Llenas, Gribaudo > Disturbi dell’attenzione
Un trascurabile dettaglio, Balpe-Csil, Terre di Mezzo
I 5 malfatti, Alemagna, Topipittori
Io sono sordo, Marino Cerrato, Carthusia
Super Paolo, Lekane-Scaut, Clavis < Ospedalizzazione e malattia
Che cos’è una sindrome, G.Colaneri Uovonero
Le allergie di Violetta, Seigenur-Laplante, Clavis
Le domande di Emma, Tinagli-Khoury, Camelozampa > Malattie rare (Lichen scleroatrofico)
Le lanterne di Zeno, Swerts-Dijstra, Clavis > Autismo

In questo ambito invito a guardare il Catalogo Carthusia dedicato ai Progetti Speciali, che trovate a questo link.

Carthusia è una casa editrice molto attenta all’inclusione e a tutte le sue sfumature, anche le più difficili.
Ogni albo illustrato è completato da un’appendice che stimola la relazione attraverso domande, disegni, attività.

Albi illustrati e libri sull’ADOZIONE

Faccio una piccola premessa: in molti casi lo studio e la conoscenza di un dato settore può essere ammplificato dalla consapevoleza data dall’aver vissuto una situazione specifica.

Per quanto riguarda il tema dei libri e dell’adozione ci tengo a segnalarvi gli articoli di Scaffale Basso.
Scaffale Basso è uno dei miei blog preferiti di libri per bambini: Maria Polita è persona estremamente competenza, e sul tema adozione in particolare può dire moltissime cose.

Qui trovate tutti i post che ha scritto sul tema.

La dinoraffa, Al Mehairi, Marcos y Marcos (edizione italiana, inglese, francese, araba)
Il richiamo della palude, Calì-Somà, Kite
L’oca blu, Lilia, Lindau
Mamma di pancia, mamma di cuore, Miliotti-Ghigliano, Editoriale Scienza
L’orsacchiotto non è più solo. L’adozione spiegata ai bambini, Ancora
Ti chiamerò papà, Ran-Daishu, Rizzoli > Anche per famiglie ricomposte
C’era una mamma c’era un papà, Nava, Il Battello a Vapore
Il giorno del tuo arrivo, Brown-Dalvand, Nubeocho

Esiste poi un progetto speciale, sempre firmato Carthusia, dal titolo Da chi ho preso i miei occhi, di Barrilà-Gallina-Faranda.
Un particolare diario che permette al bambino di riappropriarsi del suo passato, e quindi della sua identità.
Qui trovate maggiori info.

Anche qui vi suggerisco due bellissimi romanzi:
Una per i Murphy, L.Mullaly Hunt, Uovonero
Il mondo fino a 7, H.Goldberg Sloane, Mondadori Ragazzi

 

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