Oltre di Allegra Agliardi è uno di quegli albi che userei con i professionisti per imparare ad uscire dagli schemi.
Perché gli schemi mentali, più o meno ampi, più o meno rigidi, li costruiamo con l’esperienza, volontariamente o involontariamente.
Oltre di Allegra Agliardi è quel tipo di albo illustrato che sembra semplice, e invece sa essere complesso.
E con complesso intendo che offre una profondità di indagine sulla persona grazie alla quale si può effettuare una lunga seduta di crescita personale.
E i bambini?
Oltre di Allegra Agliardi ha una veste semplicissima, grafica e narrativa.
Ciò lo rende ovviamente bellissimo per i bambini.
Intanto perché gli schemi mentali si acquisiscono già alla più tenera età, spesso “imposti” dagli adulti che circondano i bambini.
E poi perché l’illustrazione tiene viva la curiosità.
Le illustrazioni di Oltre di Allegra Agliardi alternano piccole porzioni di immagine che poi svelano quadri più compelti, creando quasi un effetto “suspense”.
Oltre è un albo illustrato di formato quasi quadrato, ed è una novità di questo maggio 2020 firmata Edt Giralandolo.
Intanto cominciamo dall’inizio inizio, e cioè dalla dedica.
Alla siepe di Leopardi
che nasconde l’infinito
e alla mia famiglia
con l’augurio di sapere
guardare OLTRE.
La dedica alla siepe di Leopardi.
Quella siepe che “da tanta parte dell’ultimo orizzonte il guardo esclude”.
Personalmente, l’albo illustrato di Allegra Agliardi mi aveva convinto già qui.
Non solo per la scelta di una delle più belle liriche italiane.
Ma per la capacità di prendere un elemento di quella lirica, una componente che fa parte del paesaggio poetico, che quasi non viene notata, e trasformarla in una forma dalla quale osservare il mondo.
Oltre è un albo illustrato che ti spinge a guardare il mondo attraverso la forma del tuo schema.
Che forma ha quello schema? E’ una siepe? Sono degli occhiali? Oppure è una finestra? O qualcosa di molto meno materico?
E poi ti spinge a domandarti se quello che vedi, in qualche modo continui al di là della forma che lo limita.
Guardati attorno e immagina di…
11 coppie di immagini.
La prima è sempre una forma che mostra solo una porzione di mondo.
Un occhio che si apre su delle auto.
Un oblò verso un cielo popolato di uccelli.
Una finestra che mostra un uomo in bicicletta.
La tavola successiva mostra l’immagina che occupa la doppia pagina.
E si vede anche ciò che prima non si vedeva:
Ma che si poteva immaginare.
Così l’occhio diventa un paesaggio dove una miriade di macchine viaggia verso una metropoli.
Il cielo che si vedeva dall’oblò è un amio cielo azzurro vicino a un albero.
E l’uomo in bicicletta risale una collina attraversando campi e risaie.
Il testo di Oltre è minimal, ma non per questo di secondaria importanza.
Guardati attorno e immagina di…
Volare in alto nel cielo,
rinascere uccello,
nasconderti in una tana,
seguire un amico che parte.
[…]
Cosa di può fare con Oltre di Allegra Agliardi?
Si può sfogliare, guardando solo le immagini, lasciandosi sorprendere.
Poi si può gustarsi il testo.
Le due cose si possono fare non necessariamente in quest’ordine.
Strutturando di più la lettura con adulti e con bambini, si può utilizzare Oltre per fermarsi alla prima immagine, quella limitata entro la porzione di una forma, e lasciare che l’immaginazione costruisca l’immagine per intero.
Prima solo guardando l’immagine.
E dopo aver fatto la prima congettura, cercando di arricchirla grazie al testo.
Osservando poi l’immagine intera, ci si può soffermare un po’ di più.
Corrispondeva alla nostra immagine mentale?
Sì perché, no perchè?
E ciascuna coppia di immagini, si collega a qelle precedenti e successive?
Fare questo gioco è esercizio di fantasia, di narrazione e allo stesso tempo sonda della propria capacità di andare…oltre.
E’ facile che se farete questo gioco con i bambini, ci sarà un grande utilizzo della fantasia.
Al contrario, le immagini mentali degli adulti saranno profondamente razionali.
Tutto questo a partire da quello che, all’apparenza, è un semplcissimo albo illustrato.
Per bambini, aggiungerete voi,
Per imparare a guardare, dico io.
E ci sono così tanti esercizi per allenare lo sguardo ad andare oltre la nostra mente.
Gli albi illustrati sono la porta perfetta.
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