libri ambientati al cimitero Ciéra Cree

Libri ambientati al cimitero

Articolo scritto a settembre 2019, rieditato a ottobre 2021.

Tra luglio e settembre 2019 sono usciti due libri ambientati al cimitero, molto diversi tra loro per trama, stile e pubblico.

Io li ho letti entrambi e li ho apprezzati, per ragioni diverse tra loro.

Parlo di Cambiare l’acqua ai fiori di Valerie Perrin e di Rolando del camposanto di Fabio Genovesi.
(Di Rolando parlo qui).

Siamo quindi agli antipodi, ma siamo sempre nello stesso luogo: il cimitero.

Perché vi parlo di libri ambientati al cimitero?

Parto da un dato autobiografico: io adoro i cimiteri.

Da piccola mio papà mi ha cresciuto a storie horror inventate da lui e le immagini un po’ gotiche di vecchi cimiteri diroccati mi fanno lo stesso effetto che su molti fa la sigla di Sailor Moon.

Adoro camminare nei cimiteri: non ho viaggiato quanto davvero avrei voluto, ma ho la fortuna di vivere a Milano dove abbiamo lo splendido Cimitero Monumentale.

Prestando da sempre questa attenzione, che alcuni giudicano malsana o bizzarra, ai luoghi di riposo, mi sono resa conto che negli ultimi tempi i cimiteri stanno conoscendo nuovo lustro.

Da noi quella di passeggiare nei cimiteri, fino a poco tempo fa, era una pratica esercitata per lo più da persone che come me amano l’architettura cimiteriale, soprattutto quella ottocentesca, combinata a quella silenziosa pace che accompagna ogni passo.

L’architettura, il silenzio, i viali di ghiaia, il verde riempie gli spazi lasciati vuoti e possibilmente qualche statua di angelo piangente creano così un luogo perfetto per rilassarsi, leggere, passeggiare, fotografare (o disegnare, o scrivere o quello che volete!).

Le mie primissime fotografie le scattai proprio più di 15 anni fa al cimitero monumentale in un giorno di neve!
Da noi in Italia forse c’è ancora troppa superstizione o paura nei confronti dei cimiteri per apprezzare appieno le molte cose belle che riservano, mentre all’estero, soprattutto nei paesi anglosassoni, i cimiteri sono anche un luogo di meditazione.

Per i cimiteri nutro interesse e passione, ma non sono un’esperta dal punto di vista storico o architettonico: se vi incuriosisce l’argomento vi consiglio di dare un’occhiata a questi due blog:

Claudia Vannucci, esperta di Cemetery Safari > qui il blog

Valeria Celsi e i suoi Percorsi di Arte Funeraria, proprio al Cimitero Monumentale  > qui il blog
Valeria tra l’altro è anche autrice della Guida alla Milano Noir e di Cosa va di moda al Monumentale?, un piccolo saggio che guarda al cimitero come luogo che conserva anche aspetti sociali ed etnografici di un tempo. I vestiti appartengono a queste categorie e il cimitero può essere anche un punto di vista privilegiato per lo sguardo sul passato.

Che vogliate guardare al passato, che vogliate guardare in voi stessi o che vogliate crogiolarvi affacciandovi sull’eternità, il cimitero può accontentare tutti.

Ma dicevamo.
Non è un caso se però i cimiteri stanno avendo sempre più successo: per tutto agosto, andando al lavoro, ho visto molti manifesti pubblicitari dedicati al Cimitero Monumentale e alle sue illustri bellezze.

E proprio quest’anno, curiosamente, mi sono imbattuta nelle due letture sopra citate.

Perché?

Non sono in grado di rispondere.
Ma è una tendenza che poi è continuata.

Ad esempio il 2020 ha visto la nascita di altri due bellissimi libri ambientati al cimitero.

Malinverno di Domenico Dara, edito da Feltrinelli di cui riporto un po’ di estratti in questo articolo e Evelina scritto da Lara Piffari ed edito da Risma Libri di cui parlo qui.

Non ho ancora abbastanza conoscenze in merito e forse ho bisogno di vedere se davvero i cimiteri stanno per diventare l’ennesimo fenomeno modaiolo di cui non sentiamo il bisogno.

Ma.

Ma se anche voi come me amate quei luoghi perché riuscite ad apprezzarli per ciò che sono e non per ciò che rappresentano (perché sì, la paura della morte credo di accomuni tutti), allora vi faccio una lista di libri ambientati al cimitero.

Perché a volte abbiamo bisogno di ritrovare atmosfere, sensazioni, visioni che di solito ricerchiamo nella vita reale. O abbiamo bisogno di trovare conferme e nutrimenti a quelle nostre passioni.

Quello che spesso cerco di fare con il mio lavoro di libraia, è di far capire alle persone che si devono abituare a chiedere aiuto ai libri.
Che devono imparare a formularsi delle domande e sapere, automaticamente, che spesso una valida risposta può trovarsi tra le pagine.

Si tratta di una lista di libri ambientati al cimitero assolutamente non esaustiva ma che mi piacerebbe far crescere grazie anche ai vostri contributi (soprattutto nel settore degli illustrati!).

A volte l’ambientazione cimiteriale è il tema principale (come ovviamente accade con Stephen King), a volte sono poche scene però molto vivide, a volte sono solo sprazzi di ispirazione…

Perché così come mi rilasso a visitare i cimiteri e a scoprire statue e incisioni, così ho provato piacere ogni volta che nella mia testa mi figuravo i cimiteri accanto alle chiese inglesi, nei tipici paesaggi della brughiera come in Cime Tempestose.

Ho provato piacere ogni volta che ho ritrovato la fredda aria dei cimiteri vittoriani che si trovano in libri come Autunno, Quando cadono gli angeli, Il fante di cuori e la dama di picche.

Ho trascorso intere estati a leggermi e rileggermi un raccolta di horror d’antan sul tema della tafofobia grazie a Sepolto vivo!

E come si può dimenticare un cimitero molto particolare?
Quello dei libri dimenticati in L’Ombra del vento.

Ecco un po’ di libri ambientati al cimitero

Quando cadono gli angeli, Tracy Chevalier, Neri Pozza
Il Cimitero di Praga, Umberto Eco, Bompiani
Autunno, Philippe Delerm, Frassinelli
Pet Sematary, Stephen King, Pickwick
Sepolto vivo!, AA.VV., Einaudi (gli autori vari in questione sono gente come Edgar Allan Poe, Charles Dickens, Gautier, Kipling, Wharton)
Il figlio del cimitero, Neil Gaiman, Mondadori Ragazzi
Antologia di Spoon River, Edgar Lee Masters
Dormono sulla collina, Giacomo di Girolamo, Il Saggiatore
Lincoln del Bardo, George Saunders, Feltrinelli
Nel Cimitero, Matteo Gubellini, Logos Edizioni (unico albo illustrato che mi viene in mente!)
L’Ombra del vento, Carlos Ruiz Zafon (è un cimitero di libri quello che compare in questo splendido romanzo)
Cambiare l’acqua ai fiori, Valerie Perrin, E/O Edizioni
Malinverno, Domenico Dara, Feltrinelli

Ovviamente ho un occhio di riguardo anche per la narrativa ragazzi, dove mi sento di suggerirvi un paio di titoli un po’ più scanzonati ma che hanno sempre la nostra amata ambientazione:

La serie di Mortina, Barbara Cantini, Mondadori Ragazzi
Cappuccetto Mortissimo, Luis Murillo, Valentina Edizioni
La serie di Vampiretto, Angela Sommer Bodenburg, Giunti
Rolando del Camposanto, Fabio Genovesi, Mondadori Ragazzi
Evelina, Lara Piffari, Risma Libri
A volte ritornano, storie di fantasmi, S.Quarello, Orecchio Acerbo

Attendo le vostre preziose segnalazioni sui libri ambientati al cimitero.
Oppure le vostre osservazioni, i consigli…e magari organizziamo una gita al cimitero!

1 Comment

  1. Sara Due

    Nuria Monfort : figlia di Isaac, il custode del Cimitero dei Libri Dimenticati, si innamora di Julian lavorando per la casa editrice che pubblicava i suoi libri. In seguito vivra con lui per qualche tempo dopo la fuga di Carax a Parigi e, prima di essere assassinata perche non divulghi informazioni sul passato di Fumero, raccontera tutta la verita a Daniel attraverso un manoscritto.

Lascia un commento