Bibliografie per l’estate 2020

Estate 2020: tempo di libri da leggere per le vacanze.

L’estate 2020 giunge al termine di un anno scolastico alquanto assurdo. Ma è lecito pensare che l’estate porterà con sé la normalità, sotto forma di una classica dose di compiti. Però senza didattica a distanza.

Alcuni insegnanti invece che dare compiti su compiti preferiscono che i loro ragazzi leggano.

Leggere libri è la migliore attività: sviluppa competenze, aiuta il vocabolario, fa vivere mondi lontani, accresce l’esperienza e permette il riconoscimento.

E sviluppa il pensiero, che è forse una delle cose più importanti da coltivare.

Ecco di seguito le mie proposte bibliografiche per l’estate 2020.

Premetto solo qualche piccola istruzione:

– Le bibliografie sono indirizzate sia agli insegnanti che hanno bisogno di quale spunto, sia ai genitori più attenti che vogliono proporre qualcosa di interessante ai propri figli. E ovviamente a tutti gli appassionati di libri per ragazzi…lo so che ci siete!
– I libri sono suddivisi per fasce di età
– Dopo la suddivisione per età, ho creato altre due liste bibliografiche divise per genere (graphic novel e gialli e horror). Per ogni titolo indicherò l’età.
– I titoli proposti sono un mix tra novità uscite negli ultimi mesi, libri meno nuovi e miei personali evergreen.
– Ho tenuto conto di un po’ tutte le esigenze: non tutti sono lettori forti, non tutti amano la letteratura alta, alcuni hanno bisogni specifici. I libri servono prima di tutto per svagarsi e divertirsi, quindi ho cercato di essere il più possibile ecumenica. Se avete richieste specifiche, scrivetemi attraverso il form che trovate più in basso.

A questa lista aggiungo anche la lettura di quest’altro articolo dove vi suggerisco un po’ di classici contemporanei per ragazzi

Eccolo qui.

Libri per l’estate 2020 per chi ha 6/7 anni

Rana e rospo sempre insieme, Arnold Lobel, Babalibri

La giovanissima collana Superbaba è pensata per chi è alle prime armi con la lettura. Si tratta di una collana che conta titoli in stampatello maiuscolo e in stampatello minuscolo, ma sempre per una lettura facilitata. Io amo molto Rana e Rospo sempre insieme, che racconta le avventure vissute da questa stramba coppia di amici.
Nei paesi anglosassoni Rana e Rospo sono i personaggi di una lunga serie di titoli e, per chi sta insegnando già l’inglese ai bambini, suggerisco la visione delle avventure del cortometraggio animato.

Io ho scelto Rana e Rospo, ma la collana conta altri bellissimi titoli.
Li potete trovare qui, e in ogni scheda è specificato il carattere.

Solo una storia e poi a letto, Gandon/Simon, Sinnos

Sinnos è un’altra casa editrice per ragazzi che presta particolare attenzione alle prime letture.
Nel catalogo ci sono titoli in stampato maiuscolo, come questo, e titoli in minuscolo ad alta leggibilità per rendere la lettura più agevole sia per chi è alle prime armi sia per chi sta vivendo qualche difficoltà.
Qui trovate gli altri titoli delle Primissime Letture Sinnos.
Solo una storia e poi a letto richiamerà una situazione vissuta da molti genitori, perché quando le storie sono belle…come si fa ad andare a dormire?!

Le primissime letture Quid+

Un’esperienza didattica nuova, uscita proprio alle soglie dell’estate 2020.
Una collana attenta alle più moderne istanze educative.
Le primissime letture Quid+ mi hanno conquistata per il loro approccio attento agli aspetti didattici, integrando ogni storia con una guida dedicata all’adulto.
Ogni volume ha uno specifico livello di difficoltà, che si esplica nell’utilizzo di alcune lettere, di dittonghi, trittonghi e di fonemi via via più complessi.
I primissimi livelli hanno il vantaggio di essere scritti sia in stampato maiuscolo che minuscolo: la stessa frase viene ripetuta con entrambi i caratteri sulla stessa pagina.
Infine, ogni storia, propone dei giochi volti a testare le capacità di comprensione del testo.
Questa collana si colloca nel filone dei compiti per le vacanze ma vestendosi del suo abito più accattivante, cioè quello del gioco.

Qui una panoramica della collana e perché ve la consiglio.

Pomelo, elefantino da giardino, Badescu/Chaud, Terre di Mezzo

Un libro con la copertina verde estate:
Un personaggio dolcissimo al quale non si può non affezionarsi.
Pomelo è un elefantino rosa molto piccolo, con una luuuunghissima proboscide.
Si riposa sotto il suo soffione, naviga nei gusci di noce, ama stare all’ombra di una piccola vegetazione.
Pomelo è dolce, buffo, poetico e divertente.

Il carattere è stampato minuscolo ma il testo è esiguo, molto facile da leggere ma completato da dolcissime illustrazioni.

I Libri Game di Giunti

Conoscerete tutti il meccanismo dei libri game, dove la storia viene “scritta” dal lettore stesso.
Un tempo si chiamavano anche “storie bivio”, perché alla fine di ogni capitolo si poteva decidere come proseguire scegliendo tra due opzioni diverse.
Stefania Fabri, autrice per l’infanzia, ha realizzato una versione dei libri game pensata appositamente per la fascia die tà 6/7 anni.
Ci sono quattro titoli che rimandano al mondo del fantasy, tra cavalieri, principesse e fate.

I libri sono scritti con il carattere stampato minuscolo e sono adatti per chi vuole lasciare il maiuscolo ma ha bisogno di qualche motivazione in più per lanciarsi nella lettura.

Vuoi essere mia amica, Morgentstern/Dubois, Babalibri

Anche questo titolo appartiene alla collana Superbaba citata all’inizio di questa lista.
Il testo qui è in stampato minuscolo e la storia è, secondo me, adatta anche per un pubblico più ampio: dai 4 anni per una lettura ad alta voce e fino agli 8/9 per una lettura autonoma.

A rendere questo libro così ad ampio spettro è la tematica: l’amicizia.
Non è così semplice essere amici, soprattutto se si vuole andare d’accordo sulle questioni più importanti della vita: vuoi un’amica per divertirti o per parlare di cose serie? Vuoi che ti somigli o che sia diversa da te?

Juliette, la protagonista, elabora il suo personale questionario dell’amicizia…aiutando il lettore a interrogarsi, a sorridere e a decidere cosa sia davvero l’amicizia.

La conferenza degli animali, Erich Kästner, Il Battello a vapore

Più adatto ai 7 anni che ai 6, questo libro è un classico non sufficientemente riscoperto.
La trama sembra qualcosa di estremamente attuale per questa estate 2020, dato il momento che stiamo vivendo: il mondo là fuori va a rotoli, nessuno pensa al futuro dei bambini e gli adulti sembrano solo in grado di prendere pessime decisioni.

Gli animali decidono di mettersi in gioco e di organizzare la più grande e più importante conferenza mondiale durante la quale decideranno le sorti del mondo e lo consegneranno, sano e salvo, al futuro dei bambini.
Il testo è in stampatello minuscolo e in alta leggibilità.

La conferenza degli animali è una storia nata pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale, in seno a quell’esperienza che vide confluire in Germania (grazie a una donna di nome Jella Lepman) la più grande mostra di libri per bambini.
Il segno che il futuro sarebbe stato dei bambini e avrebbe preso il via da un ponte fatto di libri…

Grandi Albi in piccolo formato

Alcune case editrici hanno realizzato il formato ridotto di alcuni dei loro più grandi successi.

Tra queste, la collana de Gli Albumini è una delle esperienze più riuscitie della casa editrice EL, la storica casa del Gruffalò.
In questa collana sono pubblicati i maggiori successi apparsi in albo illustrato, solo in un formato più piccolo, agile, economico e con un carattere adatto ai primi lettori, stampato minuscolo ad alta leggibilità.

Vale la pena perdersi nel catalogo.
Magari suggerendo ai bambini di buttarsi nella lettura di qualcosa che hanno particolarmente amato, come Gruffalò, Zog o Bastoncino: leggere un libro in autonomia, partendo da un testo che quasi sicuramente conoscono a memoria, può essere d’aiuto nell’esercizio della lettura e nel riconoscimento delle lettere.

Oppure provare titoli meno noti: io per l’estate vi suggerisco Una sorpresa per Teo il bibliotecorso e Amici Amici.

Qui trovate l’elenco completo.

Anche le case editrici Il Castoro e Clichy hanno realizzato le versioni ridotte di aluni loro noti albi illustrati.
Qui l’elenco de I piccoli Castoro, dove vi consiglio Gisella Pipistrella.
Per i piccoli di Clichy vi suggerisco invece quella meraviglia che è Lupo e Lupetto.

Libri per l’Estate 2020 per chi ha 8/10 anni

Matita HB, Susanna Mattiangeli/Rita Petruccioli, Il Castoro

Nella narrativa di questa fascia d’età è sicuramente tra i miei preferiti.
Innanzitutto per la grande creatività che caratterizza i due titoli fino ad ora usciti.
E poi perché sono libri che offrono tantissimi spunti: Matita (Tita) è una bambina di 8 anni con una fervida immaginazione.
Il libro rappresenta il suo diario, il suo spazio personale dove crea, inventa, si confida. E così scrive storie che hanno per protagonisti i numeri, scrive temi assurdi, si inventa dei fumetti, scrive alla se stessa di 25 o 30 anni più vecchia.

Matita HB ha il pregio di essere costruito come un piccolo romanzo, ma di avere una narrazione episodica che tocca generi diversi (la storia, il racconto, il romanzo epistolare, il fumetto), mescolando atmosfere e caratteri di lettura differenti.
Il libro può essere il punto di partenza perché i bambini si ispirino e creino qualcosa di loro: una lettera a loro stessi quando avranno 30 anni, oppure trasformare sé stessi e gli amici in supereroi da fumetto.
Qui una recensione più approfondità di Matita HB.

Il libro è facilmente leggibile proprio perché alterna pagine scritte come un romanzo tradizionale a pagine a fumetti e, ancora, a pagine che simulano la scrittura di un diario.

Ulla Lemming – Missione Terra, Anna Casalis e Matteo Lupatelli, Dami

Ulla è un nuovo personaggio.
E’ nordica, ha due trecce bionde e ha a cuore la salute del pianeta.
Vi ricorda qualcuno, vero?
In effetti Ulla ricorda moltissimo Greta e come Greta si batte per la salvaguardia del pianeta.
Però Ulla è un lemming, ha un fratello smanettone, un amico orso polare sovietico, un compagno d’avventure di nome Loup de Mer e una serie di personaggi spassosissimi.
Tipo il bradipo peruviano Paco de Guano.
Per ora son state pubblicate due avventure che mescolano una intelligente ironia (i riferimenti a fatti e persone che realmente esistono non sono puramente casuali!) tante nozioni legate all’ecologia e al pianeta terra.

E’ adatto già dai 6 anni per una lettura ad alta voce e fino ai 9 anni per una lettura autonoma.
Il carattere è facilmente leggibile e c’è una buona spaziatura nell’interlinea.

La mia vita felice, Lagerkrantz/Erickson, Il Castoro

Un romanzo piccolo e delicato, come solo i nordici sanno scrivere.
L’atmosfera di La mia vita felice è lieve, a tratti malinconica, ma anche dolcissima.
La mia vita felice è una storia di amicizia ma anche di consapevolezza delle proprie emozioni: la piccola protagonista, Dani, spesso conta tutte le volte che è stata felice.

Quando però la sua migliore amica Frida cambia città, contare la felicità le risulta molto più difficile.
E però la vita è proprio questa cosa qui, è ciò che accade tra momenti felici e meno felici. L’importante è rendersene conto e capire che comunque vada, ci si passa in mezzo.

Un romanzo delicato che aiuta a concentrarsi sulle piccole cose importanti della vita.
La leggibilità è forse un pochino più complessa: il libro ha qualche illustrazioni ma ha un’interlinea ampia così da non risultare troppo fitto.

Capitano Rosalie, De Fombelle/Arsenault

Questo racconto breve, illustrato dalla bravissima Isabelle Arsenault, è stato finalista al Premio Strega Ragazzi, e non nascondo che tifavo moltissimo per questa perla.

In origine il racconto è contenuto in una raccolta dal titolo The great war – Stories inspires by items of the First World War.
E infatti il quid di tutta la storia giace nelle lettere che arrivano dal suo papà impegnato al fronte.
Lettere che lei ancora non è in grado di leggere ma che sa che non vengono lette per intero dalla sua mamma.
Rosalie sa che la mamma le sta addolcendo la verità e lei, dall’alto dei sue cinque anni e mezzo, vuole sapere la verità.
Ed è per questo che è pronta e risoluta a compiere la sua missione: imparare a leggere, sfidando la reticenza degli adulti.
Commovente, intenso.
Qui una recensione che racconta il libro un po’ di più.

Molte sono le illustrazioni di questo romanzo che conserva un’interlinea spaziosa così da non risultare eccessivamente pesante.

La signora Frisby e il segreto di Nimh, R.O’Brien, Mondadori

Un’avventura che ha luogo nel campo di una fattoria: sotto un tegola c’è la casetta di Miss Frisby, una topolina, e dei suoi piccoli.
Il più piccolo dei cuccioli è molto malato, ha bisogno di riposarsi per ristabilirsi ma il disgelo è alle porte e con esso il trattore che è pronto a entrare in funzione per dissodare il terreno.
In condizioni normali la famigliola di Miss Frisby non avrebbe problemi a trasferirsi nel loro luogo di abitazione estivo, ma con il piccolo malato tutta la loro vita è a rischio.
Il vecchio e saggio gufo le consiglia allora di rivolgersi ai ratti, solitari e ingegnosi.
Così tanto ingegnosi che forse nascondono qualcosa di molto importante…

Una bellissima avventura nel mondo della natura, intrigante e appassionante. Non si riesce a scollarsi dalla pagina!
Il libro è una riproposta di Mondadori che tra gli anni ’80 e ’90 è stato anche un cartone animato firmato da Don Bluth.

Non mancano le illustrazioni in bianco e nero, ma questo romanzo è adatto a quei lettori che già si muovono con agilità tra le pagine.

Arex e Vastatore dinosauri detective, AA.VV., Fabbri

Questo romanzo rientra in quel genere di libri che certamente non appartiene al tipo di letteratura che amo consigliare, ma l’ho letto e non si può negare che sia divertente e che ai bambini di 8 o 9 anni possa piacere.
Siamo un po’ nel mondo del Capitan Mutanda e di Sporche Bestie, ma i protagonisti sono due tirannosauri abbastanza bizzarri…Uno dei due infatti è un gran casinista e per giunta è vegetariano!

Scritto con un carattere decisamente leggibile, ampio, grassettato e ben spaziato, ha una lunghezza più adatta a bambini non più alle prime armi.
Il libro racconta delle indagini che i due buffi t-rex compiono nella foresta dal momento in cui una strana epidemia sembra aver coinvolto tutti i dinoauri.
E’ spassoso, lo ammetto, e qui e là ci sono anche citazioni notevoli.

Mary e il fiore di strega, Mary Smith, Rizzoli

Un classico mai tramontato, che in Giappone è diventato anche un famoso Anime.
Mary è stata costretta a passare l’estate dalle anziane zie nella campagna inglese.
Nulla di più noioso.
Un pomeriggio, annoiata come sempre, Mary trova un fiore bellissimo e presto scopre che questo fiore ha dei poteri magici.
In capo a pochissimo si ritrova a cavallo di una scopa che la conduce in quella che sembra essere un’affascinante scuola di magia, ma qualcosa di oscuro si nasconde tra quelle mura e Mary è pronta a sfidare il pericolo…

Adatto ai lettori già avviati.

Magia, atmosfera british senza tempo…che altro?
Certo, il trailer dell’anime!

Rolando del camposanto, Fabio Genovesi, Mondadori Ragazzi

L’ho detto spesso: non amo che gli autori per adulti si cimentino nella scrittura dei libri per ragazzi.
Trovo che “gigioneggino” troppo, che non prendano sul serio il loro pubblico.
Capita spesso, ma Fabio Genovesi è riuscito a creare un libro che si muove tra Mortina e Lemony Snicket per creare una storia di amicizia e fiducia in se stessi.
Rolando è un bambino solitario, non ha amici e la colpa forse è perché vive nel camposanto con lo zio, che di quel luogo è il custode.
Una sera mentre gioca (male) a pallone, due coetanei gli si parano davanti.
Solo che sono due fantasmi e lo porteranno con sé in una mirabolante (e divertente) avventura.

Qui una recensione più approfondita.

La casa sull’albero di 13 piani, Griffiths/Denton, Salani

Alzi la mano chi non ha mai sognato di avere una casa sull’albero!
Andy e Terry ce l’hanno, ma la loro casa sull’albero è più di una casetta: ha 13 piani, una sala da bowling, una vasca con tanto di squalo e consente loro di vivere innumerevoli avventure.

Attenzione, questo romanzo crea dipendenza.
Se siete dipendenti sappiate che ha anche due seguiti: La casa sull’albero di 26 piani e La casa sull’albero di 39 piani.

Elise, il cane di seconda mano, B.Reuter, Iperborea

Elise desidera tantissimo avere un cane e finalmente un giorno il papà la accontenta.
McAduddy sarà il suo nuovo cane: è un bastardino grassottello in offerta, con le gambe storte, un occhio che guarda da una parte e uno dall’altra. Un cagnetto che sembra avere qualcosa di speciale, e in effetti…Duddi parla proprio come una persona!

Duddi è aggio e fifone, viene da un villaggio di marinai della Scozia e insieme a Elise è pronto a vivere un sacco di avventure.

Per lettori ben avviati!

Libri per l’Estate 2020 per chi ha 11/13 anni

Come ho scritto un libro per caso, A.Huizing, La Nuova Frontiera Jr.

Se fossi un’insegnante di italiano darei come compito per l’estate la lettura di questo romanzo.
Perché è intrigante, è scritto benissimo, non è particolarmente lungo (fattore di scelta fondamentale per gli adolescenti!) e perché è un piccolo manuale di scrittura creativa.

Vi rimando alla recensione che ho scritto, e sono certa che alla fine vi avrà convinti e vorrete leggerelo per voi stessi!

L’amore sconosciuto, Rebecca Stead, Terre di Mezzo

Questo libro mi aveva conquistato già dalla copertina.
E’ stato finalista allo Strega Ragazzi e, insieme a Capitano Rosalie, era l’altro mio grande favorito.
Questo splendido romanzo l’ho consigliato a tutte le ragazzine tra gli 11 e i 12 anni, perché parla proprio di quell’età, di come cambiano (o si consolidano) i rapporti di amicizia, di come cambiano i sentimenti, gli interessi e le percezioni.

E’ costruito benissimo, con profondità di sentimenti ma anche con un’intrigante trama “gialla” che con un colpo di scena si svela solo sul finale.
Forse più adatto ad un pubblico femminile, ma immancabile!

Qui la recensione scritta appena è uscito.

Myra sa tutto, Luigi Ballerini, Il Castoro

E’ innegabile che in questa fascia di età i ragazzi abbiano bisogno spesso di riconoscersi nei protagonisti.
Non è facile, ma cerco sempre di consigliare libri che abbiano protagonisti maschili e femminili, così da favorire di più questo riconoscimento.
Dico che non è facile perché c’è una netta predominanza dei personaggi femminili, ma i libri di Luigi Ballerini in questo senso riescono a essere molto inclusivi.

Di lui consiglio spesso, perfetti come letture estive in questa fascia di età, Click, Non chiamarmi Cina, Io zono Zero e Imperfetti.

Myra è l’ultima fatica di Luigi Ballerini ed è un romanzo distopico che parla una lingua molto conosciuta, quella che usiamo con i nostri assistenti virtuali: Myra è l’equivalente di Alexa, di Siri, di Google.

Ma a che cosa può portare un mondo che sostituisce l’intelligenza artificiale al capitale umano?
Leggetelo e trarrete le vostre conclusioni.
Qui la recensione.

Fuga in soffitta, C. Pierrè, Edt Giralangolo

Un libro breve, per chi è un po’ troppo restìo a leggere.
La storia è semplicissima ma di grande effetto: Anouk, 14 anni, non ce la fa più. Non si sente capita dalla famiglia, che vive una bizzarra separazione; non si sente capita dalla sorella, più piccola e così sicura; nemmeno a scuola si sente più capita da quando quella che credeva essere la sua migliore amica le volta crudelmente le spalle.
Non ce la fa più e decide di scappare di casa, ma tra il dire e il fare…
E così, troppo sprovveduta e spaventata nell’affrontare il mondo in inverno e senza mezzi, Anouk realizza il piano perfetto e scappa di casa…nascondendosi proprio dentro casa, in soffitta.
Da lì però si rende conto di tutte le conseguenze che la sua fuga ha creato.
Un bellissimo romanzo che adotta un punto di vista decisamente interessante.

Il primo disastroso libro di Matt, Francesco Muzzopappa, Dea

Rientra a pieno titolo nel novero di quei libri che possono piacere anche a chi non ama leggere. E in questa fascia di età è facilisimo trovare ragazzi con queste caratteristiche.

Il disastroso libro di Matt è divertente, perché Francesco Muzzopappa è un autore che ha fatto dell’ironia, quella vera, quella furba e intelligente, il suo leitmotiv.
Mi ha convinto perché credo abbia due punti di forza da giocarsi proprio con quei ragazzi che hanno resistenze verso la lettura: è strutturato in capitoli brevi, episodici, che però hanno una continuità nella costruzione dell’intera vicenda; fa ridere, lo fa con intelligenza, usando con attenzione i vocaboli. E’ proprio l’utilizzo del lessico e i suoi accostamenti che mi hanno fatto considerare questo romanzo perfetto da leggere per l’estate.
Perché mentre si ride si impara ad usare le parole con furbizia.

Il vantaggio della narrazione così episodica lo rende adatto anche per una fascia di età inferiore, qualora i lettori più giovani siano già in fibrillazione da letture divertenti e appassionanti.

Il fatto che Muzzopappa insieme a Sio (autore della copertina) abbia relizzato le Fiabe brevi che finiscono malissimo è una medaglia in più al valore.

Ghost, Jason Reynolds, Rizzoli

Ghost.
E’ così che si fa chiamare.
Vive nei quartieri più malfamati da solo con la madre, da quando il padre ha cercato di ucciderli. Quella sera Ghost ha iniziato a correre senza fermarsi e solo l’incontro con il Coach gli ha permesso di mettere a frutto la sua capacità e di non disperderla con la rabbia e le inutili risse.
Ghost nella corsa trova tutto: motivazione, disciplina, qualcosa in cui credere e in cui sperare, una squadra, degli amici e una famiglia.
E l’insegnamento più importante: non puoi scappare da ciò che sei, ma puoi correre verso ciò che puoi diventare.

The big swim, C.Fagan. Biancoenero

Stargirl, Jerry Spinelli, Mondadori

Stargirl è l’incarnazione della gioia e dell’entusiasmo. Si chiama in realtà Susan ma è brillante e Stargirl le calza a pennello. Nel liceo in cui arriva, non passa certo inosservata e tutti sono rapiti dal suo fascino, compreso Leo. Ma il rischio è che Stargirl sia “troppo strana” per quella scuola e scelga così di abbandonare ciò in cui ha sempre creduto per adeguarsi a una normalità che non le appartiene.

Dal 2020 esiste anche un film.
Ma naturalmente il libro è più bello!
Però potreste dare come compito la visione del film e la lettura del libro.
E lasciare ai ragazzi la scelta di quale dei due sia meglio e perché.

Estate 2020: i libri per chi ama Gialli e horror per 11/13 anni

Lunamadre, Teo Benedetti, Pelledoca

Lorenzo, Filippo, Carlo e Maria.
Quattro amici adolscenti, un’estate torrida e solitaria, una maledizione che affonda le sue radici tanto tempo prima.

Sono gli ingredienti con cui Teo Benedetti ha costruito una storia di paura in perfetto stile “horror di formazione”. Quegli horror cioè che coinvolgono adolescenti che non sono più bambini, ma ancora non sono maturi.

Lorenzo viene da continente e, come ogni anno, passerà l’estate a Lunamadre, un paesino dell’entroterra sardo, di quelli dove raramemte ci si ferma e altrettanto raramente si va via.
Da quando Lorenzo mette piede a Lunamadre però strani fatti iniziano ad accadere: gli animali impazziscono, muoiono, i ragazzi fanno incubi terribili e gli anziani del paese parlano (o meglio, tacciono) di una leggenda in cui ancora molti sentono di credere.

E’ compito dei ragazzi alzare il velo che nasconde l’indicibile, soprattutto quando gli adulti non vogliono vedere,

In generale consiglio di pescare a piene mani dal catalogo Pelledoca che ha fatto di paura e mistero il leitmotiv delle sue storie.
Vi consiglio anche Casa Pelledoca, Respira con me, Una lunghissima notte.

Quando Helen verrà a prenderti, Mary Downing Hahn, Mondadori

Altra perfetta atmosfera horror.
Quella che quando ero bambina sapeva di estate, di notti alzata fino a tardi, di storie in cui lasciarsi completamente coinvolgere.
Gli ingredienti ci sono tutti: il trasloco in una casa nuova, un vecchio cimitero abbandonato, una casa diroccata e una famiglia non proprio unita. La sorellastra dei protagonisti a un certo punto inizia a difendersi dicendo che Helen prima o poi arriverà, e quando arriverà nulla sarà più come prima.
Ma chi è Helen? Perché nessuno la vede?
Stranamente, la tomba in cima alla collina, reca proprio il nome di Helen, ragazzina morta proprio lì vicino molto tempo fa…

Sì, fa paura.
E sì, è stupendo già dalla copertina.
Se vuoi altri libri horror, ecco i miei consigli.

Se vi piacciono gli horror, restando nel catalogo Mondadori, vi consiglio classici come La casa dei cani fantasma, Dark Hall, La stanza 13 e la nuova serie Babysitter da incubo.

E naturalmente l’evegreen degli evergreen: i Piccoloi Brividi, adatti già a partire dai 9 anni.

Quando Helen verrà a prenderti invece è adatto a partire dagli 11 anni.

Bambini di cristallo, K.Ohlsson, Salani

Avete presente il fenomeno dei gialli nordici?
Ecco un titolo di giallo nordico per ragazzi.
La stessa atmosfera che trovate nei libri di Larsson o di Camilla Lackberg, la trovate qui, chiaramente in chiave per ragazzi.
Mistero, amicizia, una casa nuova e strani rumori che sembrano provenire dalla fantasia, ma forse così “fantastici” non sono…

Dai 10 anni.

Il mistero del London Eye, S.Dowd, Uovonero

Questo dovrebbe rientrare a pieno diritto nei classici contemporanei, ed è definito il Romanzo Acchiappalettori per antonomasia.
E’ costruito talmente bene che il lettore, anche il più restìo, non risucirà a resistere al meccanismo perfetto da romanzo giallo.

Due fratelli portano il cugino a provare il London Eye. Il cugino sale, fa il suo giro, e quando le porte della cabina riaprono è scomparso.
Come ha fatto?
E’ Ted che risolverà il mistero. Quetso ragazzino dalle strane manie, “speicale”, che si fissa sui dettagli, che ha bisogno di una routine particolare.
Ma che a suo modo è geniale…

Dai 10 anni.

I grigi, Guido Sgardoli, Dea

Come genere, I Grigi rientra più nella fantascienza.
Ma l’atmosfera è perfetta: un paesino di montagna, isolato, con gente chiusa come solo la gente di montagna sa essere.
Siamo alla fine degli anni ’80 in provincia di Belluno e Angelo è convinto che finalmente potrà passare un po’ di tempo con suo padre, fermi e tranquilli nello stesso luogo. Perché il padre di Angelo è uno scienziato considerato dai più pazzo, sempre alla ricerca di segnali dagli alieni.
L’idea di tranquillità di Angelo viene però messa subito in discussione: poco dopo essere arrivati il ragazzino si rende conto che la scelta del posto non è causale, che lì affonda le radici una storia che lo riguarda, e che suo padre, come altri abitanti del paese, sembra proprio stare perdendo il senno.
E forse totalmente pazzo non è.
Sarà compito di Angelo, aiutato dalla coetanea Claudia, far chiarezza su ciò che sta accadendo in quel luogo.

Dai 10 anni.

La serie Young Sherlock Holmes di Andrew Lane, Dea

Una serie di otto titoli che, come già si capisce dal titolo, ha come protagonista il detective più famoso della storia.
Ma lo troviamo qui in un’inedita veste decisamente adatta ai giovani lettori: Sherlock Holme qui è infatti un giovane e brillante adolescente, che certamente tradisce già il suo glorioso futuro.

Da leggere e da accompagnare alla visione del film cult Piramide di paura di Chris Columbus.

Dagli 11 anni.

libri per l’estate 2020: le Graphic novel

La famiglia Volpitassi, Luciani/Tharlet, Il Castoro

Una graphic novel a serie dai toni pastello molto delicata.
La famiglia Volpitassi, come dice la parola stessa, è una famiglia allargata composta da volpi e da tassi: una famiglia che strizza l’occhio al contemporaneo e che trasporta in un’ambientazione boscosa, come si è vista in tante storie, le dinamiche di una qualsiasi famiglia allargata, dove la quotidianità è fatta di divertimenti, di screzi, di diversità ma anche di tanta unione.
Una storia che si articola in vicende originali il cui tratto e il carattere lo rendono accessibile già ai primi lettori.

Dai 6 anni.

La mia lunga estate, Hope Larson, Il Castoro

Questa è decisamente la graphic novel dell’estate 2020.
Bina ha 13 anni e si appresta a passare un’estate come al solito: annoiandosi, giocando con il suo migliore amico Austin. Ma i suoi piani vanno in fumo perché Austin partecipa ad un campo estivo di calcio e quando, dopo un mese, fa ritorno, il suo atteggiamento è molto cambiato. Per Bina l’estate diventa l’occasione per imparare a stare da sola, per coltivare i suoi interessi.
Austin è cambiato perché ha valicato la soglia che separa l’infanzia dall’adolescenza, una soglia su cui Bina ancora si sofferma.

La mia lunga estate è la storia di due amici che per un attimo si distanziano ma che poi si ritrovano.
E’ la storia di una ragazzina che deve imparare a sintonizzarsi su se stessa per ascoltarsi meglio e per cogliere il cambiamento inevitabile.

Dagli 11 anni

La società dei draghi del te, O’Neill, Saldapress

Il formato è quello delle graphic novel più sofisticate: la copertina è cartonata, i colori brillanti e l’ambientazione strizza l’occhio al fantasy.
Il disegno è magistrale, un po’ onirico e l’ambientazione decisamente originale.

La protagonista è Greta, figlia di un fabbro, che per una serie di vicissitudini si ritrova apprendista di Erik e Hesekiel che gestiscono un negozio di té. Ma in questo negozio si impara soprattutto a prendersi cura dei Draghi del Tè, una particolare tipologia di drago.
E imparare a trattare con questi tenerissimi draghetti implica tante altre qualità: la delicatezza, la dolcezza, l’attenzione, l’altruismo.

Vale la pena solo per vedere la galleria dei draghi da te: il Drago Darjeeling, il Drago Matcha, ecc.

Dagli 8 anni
Ma anche per chi ha amato Dragon Trainer o Khaleesee.

Striker Force, un gioco di squadra, Cristiano Ronaldo,Magazzini Salani

Lo ammetto: il mio mantra è sempre “parla solo di ciò che ti piace”.
Non è questo il caso, ma…i ragazzi che non amano la lettura vanno agganciati giocando sul terreno delle loro passioni.
E’ importante riuscire ad attirare la loro attenzione verso il libro e qualsiasi arma a nostra disposizione è valida.
E qui si parla di calcio, si parla di uno dei più noti calciatori e si mescola il tutto con il mondo dei supereroi.
La ricetta è riuscita e se con questo volume riusciamo a conquistare dei lettori, il gicoo è fatto!

Dagli 8 anni

Shhh. L’estate in cui tutto cambia di Magnhild Winsnes, Mondadori

L’estate è un valico. Alcuni ci arrivano in fretta, altri gradualmente, altri ancora finiscono travolti.
Shhh è la storia dell’estate degli undici anni, quella terra di mezzo preziosa narrata da moltissimi libri: quella linea d’ombra dove da un lato c’è l’infanzia, dall’altro l’adolescenza.

Come tutti i valichi, anche qui ci sono i crepacci che a sorpresa si aprono.

La graphic novel è corposa, e ha un formato quadrato che invita ad esplorare le mille forme che un libro (una storia) può avere.
Ma scorre via veloce e rappresenta perfettamente il motivo per cui credo che le graphic novel vadano consigliate a scuola: perché la narrazione non è solo verbale, ma è anche una scelta stilistica che si declina nel disegno: nella scelta dei colori, nella posizione delle vignette, nell’utilizzo del bianco.

Dai 12 anni.

Topolino

Sì, proprio lui, quello che esce in edicola ogni mercoledì.
Perché non bisogna affatto considerarlo come letteratura minore, anzi!

Le storie di Topolino sono scritte da grandi autori, hanno trame brillanti e un utilizzo del lessico ancora più brillante.
Topolino è forse uno dei più grandi esempi di cultura pop, che attraverso il divertimento e la leggerezza porta il lettore ad un livello di conoscenza superiore. Una conoscenza fatta di vocaboli, espressioni e di grande ironia e sarcasmo.

Età di letture: tutte.

 

ATTENZIONE: BIBLIOGRAFIE PERSONALIZZATE PER L’ESTATE 2020

Questi consigli bibliografici che vi indico per le letture dell’estate 2020 sono il più possibile ampi e generici.
Va da sé che più si conosce il target di riferimento, più si può personalizzare l’offerta.

 

Mentre qui puoi scaricare il pdf Bibliografie 6-13_Estate 2020 con i consigli bibliografici con qualche integrazione.

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Perché i libri non scadono!

 

L’immagine di copertina è tratta da In spiaggia, di Topipittori, dell’illustratrice Vessela Nikolova.