Imparare a leggere con Quid+

Quid+ è un nuovissimo progetto editoriale che da pochi giorni propone anche una interessante collana di Prime Letture.

La categoria delle Prime Letture si riferisce allo scaffale dove si trovano i libri scritti in stampatello maiuscolo.

Per chi muove i primissimi passi in quella meravigliosa esperienza che è la lettura autonoma.

E’ una sezione che negli ultimi anni si è ampliata sempre di più, insieme alla sezione “alta leggibilità” (quella cioè dedicata a chi ha qualche problema in più a leggere, dalla dislessia alle più svariate difficoltà).

L’editoria va a cercare quei segmenti di mercato dove si possa vendere con più facilità: non è solo banale marketing, significa che si presta attenzione alle richieste del pubblico e ora si richiede soprattutto attenzione ai primi passi.

La collana Quid+ afferisce alla casa editrice Gribaudo e punta tutto alla didattica e all’apprendimento dei bambini.

In passato, ad esempio, sono uscite le box dedicate alle emozioni e al linguaggio emotivo, all’apprendimento del suono, ai primi approcci alla matematica e alla lettura.

Il progetto dietro Quid+ è stato ideato da Barbara Franco, la cui mission consiste nel

“tradurre le più avanzate teorie pedagogiche in prodotti semplici e accattivanti”.

Il loro punto di forza non è solo l’attenzione al bambino, ma il desiderio di fornire degli strumenti al genitore di quel bambino perché lo affianchi al meglio.

La nascita di una collana dedicata alle primissime letture è stato un passo un po’ naturale per Quid+.

Le Primissime Letture Quid+ vanno oltre alla mera offerta di un testo scritto in stampatello maiuscolo e si propongono come strumento didattico vero e proprio.
Che aiuta il bambino, ma che dà indicazioni anche al genitore.

Considerato che veniamo da un periodo dove molti genitori sono dovuti tornare sui banchi insieme ai figli, un libro che integri anche un guida didattica è senza dubbio una buona idea.

Ma in cosa le Primissime Letture di Quid+ differiscono dalle tradizionali Prime Letture?

Dall’intento didattico esplicito e dalla presenza di una guida che fornisce indicazioni di carattere lessicale e sintattico.

Le Primissime Letture Quid+ si articolano in 9 livelli di difficoltà.

Per ogni livello al momento sono presenti più titoli le cui storie tengono conto delle specifiche competenze legate alla sintassi e si occupano di testare, stimolare e verificare i livelli di comprensione del testo.

Quid+ primissime letture stefania ciocca
Quid e Pietro

Ecco una panoramica dei sei livelli attualmente disponibili in cui si articolano le Primissime Letture Quid+.

Livello 1
Siamo al livello delle prime frasi, i primi passi verso la lettura.
Le storie di questo livello si concentrano sui suoni labiali (M,B, P, F, V), dentali (N, D, T) spiranti (F,V) e alveolari (L, R, S, Z) e sugli aggettivi possessivi.
Le storie sono scritte lasciando una frase per pagina.
La stessa frase viene riportata due volte: in alto in stampatello maiuscolo, in basso in stampatello minuscolo (usando il carattere ad alta leggibilità).
Questo favorisce un più veloce sviluppo nella comprensione di entrambi gli stili, maiuscolo e minuscolo.

Livello 2
Le frasi si fanno più lunghe e si familiarizza con alcuni tipi di suoni.
Le storie di questo livello vanno oltre le singole lettere e si concentrano sui suoni duri (GA, GO, GU, GHI, GHe, CA, CO, CU, CHI, CHE).
Permane la doppia scrittura in stampatello maiuscolo e minuscolo ad alta leggibilità.

Livello 3
Si familiarizza con i suoni più dolci, con i dittonghi e trittonghi.
In particolare sui suoni CI , GE, CIA, CIO, CIU, GI, GE, GIA, GIO, GIU.
Le storie da qui in poi sono scritte in stampatello minuscolo ad alta leggibilità.

Livello 4
Si apprendono le parole con le lettere ponte (L, M, N, R), in particolar NT, ND e sulle parole con le doppie.

Livello 5
Si concentra sui suoni palatali (SCI, GN, GL) e in particolare sulle parole con GL e SC.

Livello 6
I volumi di questo livello si concentrano sulle parole quadrisillabiche e complesse plurisillabiche, mirano all’ampiamento lessicale e all’apprendimento di parole con TR,FR,GR,BR,STR,SFR oppure SCH e parole con SCA, SCO, SCU, SCHI, SCHE.

CI sono altri tre livelli in preparazione che ancora non sono disponibili sul mercato.

Qui potete scoprire più in dettaglio la collana e i professionisti che ci lavorano.

Ogni storia ha gli stessi protagonisti che vivono diverse situazioni, mutuate il più delle volte dalla quotidianità, così da rendere facile e riconoscibile ogni storia.
Ricorrono sempre gli stessi personaggi di base, elencati già a partire dai risguardi di copertina.

I veri protagonisti  però sono un bambino, Pietro, e il suo inseparabile amico Quid, un piccolo elefantino rosso.
L’elefantino è l’unica nota bizzarra delle storie, è quell’elemento di rottura e di magia che ha il potere di coinvolgere.

Al termine di ciascun volume di ogni livello, ci sono delle pagine di esercizio che, in maniera giocosa, interrogano il bambino su cosa sia accaduto nella vicenda appena letta.

Le domande, i disegni, la spinta all’attenzione servono ad aiutare la comprensione del testo scritto nel suo insieme.

Tutti i volumi riportano la Guida dedicata agli adulti, una serie di consigli su come far amare di più la lettura ai bambini.

Questo progetto mi ha colpita e mi ha convinta proprio per l’approccio più metodico alla lingua italiana, e per il suo porsi come guida anche per i genitori.

La lettura trova sempre diverse strade per farsi largo nella vita dell’individuo.

A volte riesce facile, altre volte proprio non riesce per nulla.
Si può riuscire a far amare i libri, e la scuola in questo ha un ruolo fondamentale.
Ma ciò che si può fare a casa è ancora più importante.

Affinché la lettura diventi un’abitudine, bisogna coltivarla ovunque, non solo nell’ambito dei compiti.

L’attenzione che Quid+ con le Primissime Letture sottolinea è proprio questa: che i genitori affrontino la lettura con consapevolezza, con pazienza, con le giuste conoscenze, nel rispetto delle tappe che la lingua italiana necessita quando si parla di apprendimento, ma anche usando alcune accortezze che così scontate non sono.

Ad esempio la creazione di un momento speciale per leggere insieme, genitori e bambino.
Perché un momento del genere non è solo “lettura”: è tempo bello speso assieme che si carica di un valore aggiunto giocato intorno ad una storia.

Il libro diventa così il collettore di un piacere.

E imparando a gestire questo piacere, imparando a farne un’abitudine, si impara a interrogare le storie ogni volta che si ha bisogno di una risposta.

E così, a partire da questi primissimi passi che si chiamano Prime Letture, un giorno si diventerà lettori.

Perché lo sostengo e sempre lo sosterrò.

Oltre alla mani che avete in fondo alle braccia, nella vita i libri saranno sempre un valido aiuto.

 

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