Ho visto che i progetti scolastici delle case editrici sono un argomento che interessa molto.
L’ho realizzato dopo aver scritto un post, dedicato principalmente alle scuole medie e superiori, in cui vi raccontavo i progetti scolastici delle case editrici che si distinguevano per originalità.
Si è aperto un bel dibattito, mi avete scritto in tanti e così ho pensato che fosse giusto ampliare gli orizzonti.
Raccoglierò i migliori progetti delle case editrici dedicati alla scuola materna e alla scuola elementare.
E so già che sarà un lavoro duro!
Infatti da subito ho trovato una difficoltà.
Raccogliere i migliori progetti scolastici delle case editrici per scuole medie è superiori è stato facile: gli editori che li propongono li hanno studiati bene, li comunicano in maniera chiara.
E’ sufficiente avere un minimo di attenzione verso questo settore di mercato per scovarli.
Ma le cose cambiano quando ci si rivolge alla scuola materna ed elementare perché trovare progetti scolastici delle case editrici è più difficile.
L’offerta di progetti scolastici delle case editrici per scuole materne ed elementari è molto liquida e sfuggente.
Spesso i progetti si costruiscono grazie alla creatività e propositività degli educatori e degli insegnanti.
Altrettanto spesso i progetti si creano grazie alla bravura dei librai, che hanno idee e forniscono contatti tra scuole ed editori.
Molti editori hanno all’attivo numerosi progetti scolastici che funzionano grazie ai contatti diretti con scuole e librerie.
E che sono soggetti a cambiamento a seconda delle esigenze.
Ecco perché parlo di liquidità e di ambito sfuggente.
Come nel caso dell’altro post, sto raccogliendo quello che secondo me si differenzia per identità e particolarità.
E al momento so di non riuscire a dare una panoramica esaustiva, ma credetemi: si tratta di un lavoro di ricerca attento, non veloce, e spesso richiede di contattare direttamente molte case editrici.
E di attenderne le risposte!
Quasi tutte le case editrici per ragazzi possono organizzare letture animate (scuola materna e primo anno della scuola elementare) e incontri con l’autore in classe.
Un’altra strada facilmente percorribile ed efficace è quella dell’incontro con autore in classe.
Qui non c’è bisogno di particolari consigli: gli incontri con autore si organizzano contattando la casa editrice, tramite libreria (il modo migliore, secondo me) e in alcuni case scrivendo direttamente all’autore.
E’ doverosa un’ultimissima premessa: i costi.
Spesso i laboratori che si rivolgono alla fascia materna ed elementare hanno dei costi apparentemente più alti rispetto ai progetti dedicati per le medie e le superiori.
La motivazione è semplicissima.
Le case editrici, naturalmente, per continuare a offrire buoni progetti e prodotti editoriali, devono guadagnare.
Se nei progetti dedicati alle medie e alle superiori è richiesto l’acquisto del libro da parte di tutta la classe, vuol dire che la casa editrice, male che vada, si assicura una vendita di 20/30 copie. Che si moltiplicano nel caso in cui a partecipare siano più classi.
Alla materna o alle elementari, proporre un progetto legato ad un albo illustrato o che costruisce un laboratorio pratico intorno a un libro, significa che alla classe è sufficiente avere un solo libro, forse due.
Ecco perché, solo apparentemente, i costi sono più alti.
Quello che non si guadagna con le vendita di 20 copie, lo si deve recuperare imponendo un costo che copre materiali, animatori, personale.
E bisogna aggiungere che molte scuole adibiscono un budget da sfruttare di anno in anno per i progetti più disparati, pianificati con collegio docenti e comitato genitori a inizio di ogni anno scolastico.
1.I laboratori sulla musica operistica di Vallardi
La musica è occasione per esplorare l’espressività artistica e corporea.
Conoscere la musica d’opera permette di associare le storie, e i libri, a personaggi e musica.
Insomma, è una miniera di possibilità espressive e di esplorazione.
Il progetto è stato ideato da Emanuela Vallardi partendo da una collana di albi illustrati intitolata “Le storie dell’Opera” e che comprende: La Cenerentola (Rossini), Figaro quà! Figaro là! (Rossini), Il flauto magico (Mozart), L’Elisir d’amore (Donizetti).
Albi illustrati che raccontano con poche e semplici immagini le storie da cui sono tratte le famose opere.
Ogni albo ha la possibilità di scaricare le musiche semplificate di ogni aria d’opera.
A chi si rivolge: i progetti sono strutturati per essere modulabili, possono essere quindi pensati sia per la scuola materna, sia per i cinque anni di scuola elementare.
Con modalità, tempistiche e durata di volta in volta differenti. Si va dall’incontro base di un paio d’ore al progetto vero e proprio gestito attraverso più giornate.
Cosa offre: l’attività laboratoriale di classe che spazia dalla psicomotricità su musica e con i colori (scuola materna) all’analisi dei personaggi, dei loro comportamenti, della corrispondenza tra storia/personaggio e musica/strumenti.
Ho visto un video girato in una scuola che ha realizzato una giornata finale di presentazione ai genitori: decine di bambini, perfettamente immedesimati, che cantavano “Figaro quà figaro là”.
Se solo si potesse caricare quel video, non servirebbero altre parole per raccontarvi quanto sono belli i progetti scolastici della casa editrice Vallardi.
Costi: da 170€ a 780€.
In attesa del mio post di approfondimento, qui trovate altre info.
2. I laboratori di arte ed espressività artistica di Artebambini
Artebambini è una casa editrice la cui produzione è basata unicamente sugli albi illustrati da utilizzare come spunto di riflessione e di attività laboratoriale.
Collaborano con scuole, con musei, pinacoteche e fanno molta formazione agli adulti che sono impegnati in ambito educativo.
La loro offerta, ricca e variegata, la trovate raccolta sul sito.
A chi si rivolge: scuole materne, elementari, medie e superiori, insegnanti ed educatori.
Cosa offre: un’esperienza sensoriale e didattica che si basa sulle forme e sul colore, sulla composizione sull’ispirazione che viene da grandi artisti e pittori. Con Artebambini il gioco e la storia dell’arte diventano due elementi fondamentali su cui costruire l’educazione, l’apprendimento e l’esperienza.
Dall’arte all’architettura, dal gioco all’alfabeto passando per le culture più lontane.
Costi: da verificare scrivendo direttamente a loro.
3. I cataloghi ragionati di Babalibri
Babalibri è l’editore di riferimento per la fascia 0-5 anni, ma conta appassionati lettori anche dopo.
Anche a 34 anni, per dire…
Giovane editore, certo, ma quello con la profondità di catalogo più frequentata nella fascia dei primissimi lettori.
E con una storia alle spalle di tutto rispetto.
I libri di Babalibri sono tra i più utilizzati al nido e alla materna.
Non c’è bambino che non conosca Piccolo Blu e Piccolo Giallo o le meravigliose e immortali opere di Leo Lionni.
Non c’è scuola materna che non abbia realizzato la scatola della rabbia di Che rabbia!
I libri di Babalibri rientrano perciò già nei progetti scolastici, ma in maniera del tutto spontanea, condivisa e praticata autonomamente da tutti gli insegnanti e gli educatori.
Babalibri ha sviluppato uno strumento utilissimo: due cataloghi ragionati, pensati e studiati insieme a educatori, librai e bibliotecari.
Questi cataloghi ragionati propongono i libri della casa editrice, suddividendoli per aree tematiche e possibilità di utilizzo a livello laboratoriale.
Sono uno strumento preziosissimo e intelligente.
A chi si rivolge: io lo consiglio anche a tutti i librai e i bibliotecari (sempre che non lo conoscano già).
Cosa offre: le mappe tematiche poste alla fine di ogni catalogo che, ad un tema centrale, affiancano tanti sotto temi ai quali corrispondono i migliori titoli Babalibri; le icone che indicano le età di lettura includendo la lettura di gruppo, la lettura a due e la lettura autonoma.
Costi: disponibile gratuitamente (e scaricabile) dal loro sito. Qui potete scaricare i cataloghi ragionati Babalibri.
4. Leggere la pagina e leggere i simboli di Uovonero
Uovonero edizioni ha come obiettivo quello di promuovere la lettura a favore delle persone che hanno uno svantaggio, con la speranza di condividere con loro la passione che caratterizza i tre fondatori della casa editrice.
La loro specificità è proprio quella di articolare le proposte editoriali indirizzandole secondo specifici bisogni.
Basta dare un’occhiata alle loro collane per meglio capire quello che fanno.
Tra le varie proposte di Uovonero si annoverano i saggi sull’autismo, gli albi e i libri che parlano di diversità, ma la casa editrice propone inoltre letture che si avvalgono di strumenti che consentono di leggere anche a chi ha difficoltà nella lettura. Su tutte: il carattere ad alta leggibilità per chi ha problemi di dislessia, la CAA (Comunicazione Aumentata e Alternativa, qui trovate info) e i sistemi simbolici PCS e WLS (qui potete avere una panoramica).
Per la fascia 4-6 anni Uovonero ha ideato un laboratorio che si chiama Insalata di simboli.
Vale la pena riportare la breve introduzione e spiegazione:
Ci sono tanti modi diversi di leggere: seduti composti o sdraiati con le gambe all’aria, ad alta voce o nella nostra mente, seguendo le figure o in un’altra lingua.
E si può leggere anche senza conoscere nemmeno una parola.
Come? Ad esempio usando i PCS (Picture Communication Symbols), un sistema di simboli capace di rendere accessibile a tutti il piacere della lettura.
E cosa succede quando si prende gusto a leggere?
Può capitare che le storie continuino a frullare nella testa e si scontrino, mescolandosi tutte come una grande insalata!…
Ma non c’è da preoccuparsi: possono nascere degli incidenti molto creativi…
A chi si rivolge: questo particolare progetto chiamato si rivolge a bambini di età compresa tra i 4-6 anni.
Chiaramente la casa editrice lavora su progetti che abbracciano anche altre età ed esigenze.
I punti di forza: la strumentazione simbolica offerta dalla CAA e i simboli WLS; l’attenzione a chi ha difficoltà o svantaggi, siano essi dovuti a bisogni speciali o “limiti” temporanei (la CAA è perfetta per comunicare con bambini stranieri che non conoscono la lingua o bambini che ancora non sanno leggere le parole).
I libri adottati da questo particolare progetto sono albi cartonati pensati in modo da rendere facile poterli sfogliare, anche per chi ha difficoltà motorie.
Alla lettura ad alta voce segue un’attività di comprensione del sistema simbolico e l’invenzione di nuove storie utilizzando i simboli appena imparati.
Qui il loro sito.
5. I laboratori di Lapis edizioni
Lapis propone Progetti di lettura, Laboratori didattici, Letture animate (per le scuole materne) e corsi di formazione per operatori.
Creano quindi esperienze intorno ai libri comprendendo tante fasce di età diverse arrivando agli adulti.
Per questo post specifico mi soffermo in particolare sui laboratori che vengono proposti alle elementari.
Molto belli sono secondo me le esperienze chiamate Caro autore ti scrivo, Torneo di lettura e i laboratori legati a arte, scienza, storia ed editoria.
A chi si rivolge: dai 3 anni ai formatori. In questo post propongo le attività dai 6 ai 10 anni.
Punti di forza: in Caro autore ti scrivo ogni alunno riceve una copia del libro selezionato con una lettera di accompagnamento scritta dall’autore stesso. La classe può quindi avviare una corrispondenza cartacea o telematica con l’autore facendolo parlare del suo mestiere, del processo creativo, delle curiosità. Il progetto permette anche di organizzare l’incontro con autore in classe e di ricevere il kit dello scrittore. Il torneo di lettura è un vero e proprio gioco a quiz sul contenuto dei libri: ogni alunno concorre leggendo un libro, ciascuna classe costituisce una squadra. I laboratori didattici toccano i seguenti argomenti: Le antiche civiltà e i grandi personaggi, Dall’arte figurativa all’immagine astratta, Esperimenti e scoperte, Le curiosità e i segreti sulla realizzazione di un libro.
Costi: costi variabili a seconda del progetto. Si va dalla gratuità a fronte dell’acquisto di un libro per ogni bambino (adesione minima di una classe) ai 10€ a bambino per il Torneo (adesione minima di due classi)
Qui il loro sito.
6. Beisler editore
Beisler editore, come Babalibri, ha pensato ad un catalogo ragionato il cui intento di base, ben dichiarato, è qualcosa che condivido pienamente e con passione:
Quello che avete tra le mani è un catalogo per la scuola diverso dai soliti, che vuole innanzitutto essere una gui- da ragionata affinché voi insegnanti, oltre a titoli di libri da proporre in classe, troviate anche attività e consigli su come fomentare l’amore per la lettura.
Il catalogo, compilando un form online dedicato agli insegnanti e disponibile qui, si propone non solo di veicolare gli ottimi libri della casa editrice, ma di proporre delle vere e proprie attività didattiche e artistiche da proporre intorno al libro.
Per far sì che il libro sia un’esperienza viva da un lato, e per fornire un servizio all’insegnante dall’altro.
Perché è pur vero che agli insegnanti servono nuovi stimoli e nuove idee da provare.
A chi si rivolge: il catalogo ragionato è pensato per gli insegnanti delle elementari.
Punti di forza: la proposta dei libri è affiancata a spunti e idee di attività da proporre contestualmente alla lettura del libro. Molte delle proposte sono legate alla pratica della scrittura e muovono in direzione dell’autobiografia e del parlare di sé attraverso il libro letto.
Ecco la mia piccola carrellata, in continua trasformazione, dei progetti scolastici che le case editrici rivolgono in particolare a scuola elementare e materna.
Se avete domande, dubbi o richieste contattatemi e …. state connessi, perché aspetto risposte da altre case editrici, l’offerta si amplierà.
Gent.StefaniaMi chiamo Riccardo Poto e sono un autore di musical per bambini della primaria e della materna. Ho pubblicato per la ELi LA Spiga Milano un volume che si chiama Fiabe in musical in italiano poi tradotto in altre lingue. Mi piacerebbe avere un suo parere sul mio format che vuole mettere in grado le maestre di allestire un saggio di fine anno anche se non hanno nessuna competenza artistica. ho in cantiere la stessa cosa per la materna ma qui gli editori sono piu difficili da contattare e coinvolgere. Grazie per il tempo che vorrà dedicarmi. Il libro lo trova cercando su internet ma se mi manda il suo indirizzo sarà mio privilegio inviarglielo in omaggio.Riccardo