albi illustrati da regalare agli adulti a natale 2021

Libri e albi illustrati da regalare agli adulti a Natale 2021

Sì, la parte che più mi piace del mio lavoro è quando gli adulti trovano… gli albi illustrati da regalare agli adulti!

Persone che rimangono affascinate dagli albi illustrati e mi dicono, anche con un po’ di imbarazzo: “Ma io lo comprerei per me”.

Via quell’imbarazzo!
Dovete comprarli per voi.
Gli albi illustrati sono per tutti!

Si trovano nel reparto dei bambini, ma vanno bene per chi ama il bello, per chi ha bisogno di scoprire un modo diverso di leggere e di narrare.

Se non sapete da dove cominciare, se volete fare il vostro primo timido tentativo e volete trovare degli albi illustrati da regalare agli adulti…ecco i miei consigli per Natale 2021.

Troverete albi illustrati di fiction, e albi non fiction e anche qualche libro illustrato (il libro illustrato differisce dall’albo per lunghezza e, sovente, formato).

Nota: ho messo molte novità ma anche qualche chicca.

10 albi illustrati da regalare agli adulti a Natale 2021.

il fiocco gapaillard

Il fiocco, B.Santini-L.Gapaillard, L’Ippocampo

Comincio subito con un pezzo da 90, anche se i due autori non sono così tanto conosciuti come in Francia.

Santini è autore di piccole perle di narrativa come Il Diario di Gurty, Lo Yark e Giona, pubblicati da Officina Libraria.

Laurent Gapaillard è un visionario artista di grandissima tecnica.
Le sue litografie possono tranquillamente essere affiancate alle Carceri di Piranesi o alle opere di Gustav Dorè.

Per non farci mancare nulla aggiungiamo che il racconto de Il fiocco trae ispirazione dal trattato De Nive Sexangula scritto da Kepler nel 1611.

Un albo illustrato che spesso consiglio solo agli adulti, sebbene per uno studio della tecnica artistica e del contesto di riferimento potrebbe essere proposto anche ai ragazzi delle medie.

Una storia ambientata l’ultima notte dell’anno: un palazzo sfarzoso, una festa opulenta, un giovane ragazzo benvoluto dal sovrano che porta un dono infinitamente piccolo ma che contiene in sé il tutto.

Un fiocco di neve. Sembra un puntino ma osservandolo con una lente che ingrandisce mostra come, così come dicevano gli alchimisti, “come sopra, così sotto”.

Il mondo della natura è così, dal piccolo al grande, tutto contiene il tutto.

E questo tutto fa vacillare le certezze del Re che per un momento vede oltre il velo di Maya e non è più così convinto che la terra sia il centro dell’universo…

Le ore felici di Jacominus Gainsborough, R.Dautremer, Rizzoli

Con Rebecca Dautremer siamo nell’empireo degli illustratori, quelli che sono usciti dalla cerchia degli addetti del mestiere e sono ammirati anche da quel pubblico che poco frequenta gli albi illustrati.

A volte succede.

Jacominus Gainsborough è uno dei personaggi più riusciti usciti dall’immaginazione di Dautremer.
Non bisogna lasciarsi ingannare da uno scenario fiabesco che, se descritto senza essere visto, potrebbe ricordare il mondo di Beatrix Potter.

Jacominus è un coniglietto, ma potrebbe essere qualsiasi essere umano.
Un coniglietto che nasce circondato dall’affetto, cresce mostrando un’indole ben precisa.
Si fa male rimanendo menomato, ma questa è solo una caratteristica come tante.

E’ circondato da amici e da famigliari e lo sarà per tutta la vita.
Le ore felici sono infatti i momenti che Jacominus, giunto alla fine del suo viaggio, calcolerà di aver vissuto.

Un albo illustrato di grande formato come questo, dove il legame tra racconto scritto e illustrazioni genera trama e ordito inscindibili, non si può raccontare.

Va visto, va accarezzato con lo sguardo, va letto trattenendo il fiato.
Va vissuto.
E’ tra i più difficili da spiegare, in questa selezione di albi illustrati da regalare agli adulti.

Ed è così complesso che Rebecca Dautremer ne ha tratto uno spettacolo teatrale.

Diventerà un pezzettino delle vostre ore felici.

libri illustrati sul tempo

PIANO PIANO, OSSERVARE LA NATURA PER VIVERE SENZA FRETTA, 50 STORIE, WILLIAMS-HARTAS, GIUNTI

Qui siamo al primo dei non fiction picture book tra le mie proposte di albi illustrati da regalare agli adulti a Natale.
E parliamo di natura, di tempo.
Di tempo della natura.
Una natura fatta di tante piccole meraviglie che ai nostri occhi sono tali pur essendo fatti che si rinnovano quotidianamente e ciclicamente.
Le api che lavorano, il ragno che tesse la tela, il temporale che si forma, il serpente che cambia pelle, la rugiada che si forma sull’erba la mattina.
L’invito di questo libro illustrato è quello di fermarsi e osservare.
50 storie di natura raccontate quasi come se fosse una graphic novel.
il libro delle case straordinarie

Il libro delle case straordinarie, Seiji Yoshida, L’Ippocampo

Sembra un libro non fiction, ma l’autore si è enormemente divertito a immaginare le case, le architetture e gli interni delle abitazioni di personaggi immaginari, provenienti anche dalla letteratura.
La casa della strega meticolosa, la biblioteca dei libri smarriti, la depandance dello yokai…
Ogni casa è immaginata nel dettaglio, con una sua storia, una sua architettura, una sua planimetria.
E verrebbe quasi da immaginarsi chissà quante storie, per ognuna di quelle case.
il libro delle case straordinarie
Seiji Yoshida, da appassionato lettore, aveva la tendenza a domandarsi come sarebbe stata la casa dei personaggi di cui leggeva le avventure.
Detto fatto.
Diventato illustratore e graphic designer, Yoshida si è dedicato a questo progetto di architettura fantastica.
Se fossi una persona abbiente credo che prenderei Il libro delle case straordinarie, andrei da un architetto, e mi farei fare una casa esattamente come una di quelle disegnate da Yoshida.
solo cani nel far west

Solo cani nel Far West, Claudia Plescia, Risma

Qui, signori, si ride.
E tanto.

Questo albo illustrato fa il verso ai film spaghetti western ed è così tanto arricchito di citazioni irriverenti e di particolari ironici da regalare un momento di leggerezza e riso puro.

E’ un albo illusrtato ma ha una compresenza di elementi che accadono simultaneamente sulla pagina al punto da essere assimilabile al linguaggio dei fumetti.

La trama di base è proprio da spaghetti western.
Siamo al El Perrito, tutto sembra essere tranquillo ma la Banca Bassotti è stata svaligiata, la Banda Borsetta dei temibili pomerania è in fuga, la bellissima cagnolina Dolly P è stata rapita è c’è chi sospetta dei Cani Indiani del deserto.

Ma…se fosse colpa del gatto Kimbo El Bandido?

Un insieme in ironia, citazioni meravigliose e, elemento ancora più bello, una sorpresa sul finale.
Perché questo albo è un inno alla dimensione del gioco e della fantasia.

E io non lo spoilero.

albi illustrati da regalare agli adulti a natale 2021

esercizi di felicità, Ruelo Diaz-A.DRaws

Il giorno che ho usato questo librino, questo almanacco di suggerimenti, sui social facendo il gioco “Dimmi il tuo giorno di nascita e ti darò l’esercizio di felicità” l’instagram ha rischiato di esplodere.

L’idea è semplicissima: 365 giorni, per ogni giorno un “esercizio di felicità”, un suggerimento per fare qualcosa di nuovo, di bello, di piacevole.
Da soli per mettersi alla prova, con i propri bambini per una nuova piacevole abitudine.

Ogni tanto serve, soprattutto nel grigiore della quotidianità adulta, fermarsi, sorridere e pensare a un mondo dove nulla è improbabile.

Lucky Joey

Lucky Joey, C.Norac-S.POULIN, Babalibri

Una storia d’amore che sa di New York anni ’50.
Ma anche una storia di resilienza che profuma di biscotti.

Lucky Joey è uno scoiattolino che lava i vetri dei grattacieli di New York:
Sorride sempre e non perde mai il buon umore, anzi dona un sorriso grazie alle sue spericolate acrobazie.

In realtà si chiama solo Joey, ma questo scoiattolino è un grande ottimista e sa di essere fortunato perché vive in un paese fortunato.
Sogna di sposare la sua fidanzata Lena e insieme lavorano duro per arrivare a questo sogno.

E a poco gli fanno perdere il buonumore quegli inquilini malmostosi che vivono in alcuni appartamenti: lui ha sempre il suo grande amico Grizzly che gli offre ogni volta i biscotti più buoni del mondo.

Ma un giorno sembra proprio che l fortuna abbandoni Joey: lui e Lena perdono il lavoro, il Signor Grizzly non c’è più e i sogni sembrano sfumare…

Questo albo illustrato sembra parlare di fortuna che torna e va, ma in realtà è una storia di resilienza e di capacità: la fortuna non ci investe e ci abbandona lasciandoci passivi.

La fortuna si disfa e si rifà, poi si può disfare ancora ma tutto giace nelle nostre capacità.

Bellissime le tavole di grande formato che grazie alle prospettive che vi costringeranno a girare l’albo vi doneranno il senso di vertigine dei grattacieli.

Murdo, A. COUSSEAU-E.OFFRED, L’IPPOCAMPO

Sono spesso tentata di posizionare questo libro illustrato sia tra i libri illustrati per ragazzi, sia nella sezione poesie per adulti.

Sono 58 poesie che sono in realtà i sogni di un piccolo yeti.
Esiste, forse no, ma i suoi modi di sentire il mondo e sé stesso nel mondo danno voce anche alle nostre emozioni.

5. HO sEMPRE SOGNATO DI FARMI UN MAGLIONE CON LE PAROLE DI UNA POESIA.

OGNI PAROLA SAREBBE UN FILO DI LANA.
UN GOMITOLO DI PAROLE PER RISCALDARMI.
SAREBBE UNA POESIA CON PAROLE SEMPLICISSIME.

11. HO SEMPRE SOGNATO DI FARE UN CASTELLO DI SABBIA.
MA IO SONO UNA YETI. ABITO SU UN HYMALAYA DI CARTA, DENTRO UN LIBRO.
LA SPIAGGIA È LONTANA, RESTO QUI SULLA PAGINA.

Ho parlato più approfonditamente degli aspetti di emotivi di Murdo qui.

Ribes e rose, Amodeo-Borghi, Marinoni Books

Prima pubblicazione di una nuova e raffinata casa editrice per cui i libri e gli albi illustrati sono “Libri con le figure”.

Questo piccolo libro rivestito in tessuto ci porta nel giardino segreto che tutti abbiamo dentro di noi, quello della nostra memoria affettiva.

Un viaggio a ritroso nell’orto di una nonna dove i sensi amplificano i ricordi rendendoli vivi e vividi.

Meravigliose sono le illustrazioni di Cristina Amodeo realizzate con la tecnica di ritagli e sovrapposizioni di carta.

Qui ho parlato meglio di Ribes e Rose.

la famiglia appenzell

La famiglia Appenzell, Perez-Lacombe, Rizzoli

Concludo con un altro pezzo da 90 dell’illustrazione, Benjamin Lacombe.

Questa meraviglia di sapore un po’ dark ci rimanda ai romanzi di Ransom Riggs, all’immaginario di una volta di Tim Burton e, per restare nell’illustrazione, al magnifico Edward Gorey.

Il filo narrativo è quello di una bambina che ha in mano un mucchio di fotografie appartenenti alla sua famiglia.
Attraverso di esse ripercorre l’albero genealogico e la storia di tutti questi membri della famiglia.

Le particolarità di questo albo sono tre, due squisitamente estetiche, una narrativa e un po’ più profonda.

  1. I membri della famiglia Appenzel non ci sono mai presentati come strani o bizzarri o fuori dalla norma.
    Eppure dalle immagini e da alcuni elementi della narrazione cogliamo che sono sempre stati diversi: qualcuno aveva tre occhi, qualcuno uno solo, qualcuno aveva delle corna, qualcuno tre gambe, qualcuno era una sirena, e così via.
    La famiglia Appenzel è unica ma nessuno di loro è solo: tutti hanno trovato il loro posto nel mondo, è stato sufficiente assecondare le inclinazioni e il modo di essere (in linguaggio clinico si parlerebbe di strumenti compensativi).
    Una maniera splendida di presentare la diversità.
    Anche perché poi nel libro si parla di Mostri.
    Ma sono ben altri mostri.
  2. I rimandi al mondo e all’estetica del circo.
    Non mi dilungo, ma il circo non è solo lo spettacolo che sfrutta gli animali. E’ una forma spettacolare che esiste da secoli e che ha creato un’estetica e un linguaggio che resistono e resisteranno al cambiare dei tempi. In questo libro illustrato si respira l’estetica del sideshow: quella sezione dei circhi viaggianti che ospitava i cosiddetti freak (reali o simulati che fossero), in certi casi vere e proprie star che avevano fatto della loro diversità un punto di forza e di fama.
  3. La fotografia.
    E’ un albo che si costruisce interamente di fotografia.
    La stessa copertina, che simula gli antichi album fotografici in pelle nera istoriata è a sua volta una citazione di un diverso modo di concepire la fotografia.
    Le illustrazioni riproducono il formato carte de visite della fotografia, utilizzato dalle persone più abbienti ma anche, per tornare al circo, da chi faceva spettacolo.
    Anche i colori, virati sul seppia, sono rispettosi della resa su carta stampata della fotografia di fine Ottocento e inizi Novecento.
    Si fa riferimento anche alla fotografia post mortem, pratica in voga nella seconda metà dell’Ottocento.

Un libro speciale, sicuramente uno dei più begli albi illustrati da regalare agli adulti a Natale 2021.
Per formato e contenuti, da regalare assolutamente a chi ama Lacombe, a chi ama la fotografia, a chi ama le atmosfere un po’ gotiche.

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